Archive for gennaio 2021

FUMETTAZIONI 1.2021

Brevi (più o meno) recensioni di letture disegnate, a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno.

PUNISHER/BLACK WIDOW: SPINNING DOOMSDAY’S WEB
Collaborazione estemporanea che vede i due contro un tipico scienziato pazzoide con ordigno nucleare al seguito.
Soggetto abbastanza scontato, la compressione imposta dal formato graphic novel non aiuta.
Dan Chichester sviluppa il tutto su binari canonici, Larry Stroman contribuisce col suo tratto riconoscibile e non del tutto ‘ordinario’.
Voto: 6

UOMO RAGNO: CANI IMPAZZITI
Partito al salvataggio di una madre di famiglia forzatamente ricoverata in un ospedale psichiatrico dove in realtà soggetti scomodi per la criminalità vengono ‘resi innocui’, Peter Parker si ritroverà anch’egli rinchiuso, vivendo una sorta di incubo kafkiano.
Ottima storia in tre parti firmata da Ann Nocenti, stella del fumetto anni ’90 poi passata a scrittura e giornalismo, coadiuvata dai disegni più che discreti di Cynthia Martin.
Voto: 7

CONCRETE: THE HUMAN DILEMMA
Stavolta Concrete si farà alfiere di una ‘crociata’ per il contenimento delle nascite, Concrete insieme all’amata Maureen si troverà nella più surreale e inaspettata delle situazioni, mentre anche l’amico / sodale Larry avrà i suoi bei grattacapi.
Volume finale delle avventure di una delle più singolari creazioni fumettistiche a degli anni ’90, firmato da un Paul Chadwick ancora in gran forma.
Voto: 7,5

VEDOVA NERA – DEVIL: ABBATTOIR
La Vedova si trova scaraventata in un incubo in stile Stephen King con adeguate dosi di sangue.
Scrive il sempre ottimo Jim Starlin, stavolta lontano dai panorami ‘cosmici’ che ne hannno fatto la fortuna, accompagnato dal ‘pittorico’ Joe Jusko.
Voto: 7

UOMO RAGNO: CANI IMPAZZITI 2
L’ex direttore della clinica dove si era trovato rinchiuso Peter Parker nel primo capitolo ha proseguito certi esperimenti per far regredire esseri umani allo stato bestiale, liberandone nel contempo tutti i poteri latenti…
Notevolmente più ‘sciapo’ del precedente, questo sequel sconta anche i disegni non eccezionali di Chris Marryman; Ann Nocenti inserisce una sottotrama con Mary Jane alla ricerca del padre per un bambino senza famiglia, ma non basta.
Voto: 6

SUPERMAN – FOR EARTH
Storia ecologista in cui Superman decide di farsi carico dei problemi ambientali del pianeta – inquinamento di aria e acqua, deforestazione, smaltimento dei rifiuti, etc… – per concludere che nemmeno può fare granchè, se l’intero genere umano non collabora.
Roger Stern è efficace nel dare conto della complessità dei problemi: da chi non vuole le discariche vicino casa propria a quelli che difendono le foreste altrui senza tutelare le proprie, accompagnato dai disegni canonici ma gradevoli di Kerry Gammill.
Storia che risale a inizio anni ’90, ma che purtroppo non ha perso un briciolo di attualità.
Voto: 7

SUPERMAN – UNDER A YELLOW SUN
Seguiamo Clark Kent nel tentativo di portare a termine il suo primo romanzo (un avventuriero coinvolto in un tentativo di colpo di stato in centro America), nel quale finiscono per riflettersi le sue gesta in costume…
Interessante e riuscito esempio di metaletteratura fumettistica, firmato da John Francis Moore con i disegni di Eduardo Barreto e Kerry Gammill.
Voto: 7

SILVER SURFER – DANGEROUS ARTIFACTS
Inviato da Galactus a indagare sul potere contenuto in una misteriosa cometa, Silver Surfer dovrà vedersela prima con l’inviata di un’altra superpotenza cosmica, Thanos, e in seguito assieme a lei dovrà affrontare un’ulteriore minaccia, scatenatasi in seguito al loro intervento.
Ron Marz scrive una storia del tutto canonica, impreziosita dai disegni del nostro Claudio Castellini.
Voto: 6,5

BATMAN – NINE LIVES
Dean Motter scrive e Michael Lark disegna questa discreta versione ‘noir’ del ‘Cavaliere Oscuro’, in cui l’unico a indossare il costume è lui, mentre i suoi storici nemici sono visti come esponenti malavitosi di vario genere, tutti implicati nella scomparsa di Selina Kyle.
Voto: 7

BATMAN – GOTHAM NOIR
Ed Brubaker e Sam Phillips, maestri del noir fumettistico degli ultimi vent’anni, dipingono una variazione sul tema batmaniana, con Gordon incastrato per l’omicidio di una giovane ragazza e in fuga e i vari comprimari classici del ‘pipistrello’ a vario titolo coinvolti.
Voto: 7

WOLVERINE – UNDER THE BOARDWALK
Storia estemporanea e autoconclusiva in cui il nostro diviene una sorta di pedina quasi inconsapevole in una vicenda di legami famigliari.
Stuart Moore scrive in modo non troppo banale, coadiuvato da un suggestivo Tomm Coker ai disegni.
Voto: 6,5

GABOH, GRETA PORTACCI: SINGOLI

Gaboh
Tor Marancia meccanica
PM Productions

Gaboh, ovvero Gabriele Hintermann, Una carriera musicale già densa di esperienze: dal rock al jazz, passando per la musica etnica, con aggiunta di studi al Conservatorio (violoncello) in corso.

‘Tor Marancia Meccanica’ è un episodio più propriamente cantautorale, un omaggio al quartiere – la Tor Marancia del titolo (zona della media periferia romana, nella zona sud est della città) – dove il nostro è nato e cresciuto.

Il video lo vede camminare sullo sfondo dei murales che da qualche anno nobilitano alcuni edifici del quartiere, diventati anche un’attrazione turistica.

Greta Portacci
Rifiorire dentro
Artist First

Cantante non solo, ma anche autrice per altri, la salentina Greta Portacci offre questo intenso brano, in parte una lettera alla sé più piccola, incentrato sul coraggio di vivere l’amore e i propri sentimenti in modo totale e senza condizionamenti, nonostante le difficoltà che si potranno trovare sul proprio cammino.

Una voce che sa già di vissuto, che non necessitava del (pur limitato) ricorso all’autotune, con gli archi a dare maggiore intensità.

PLAYLIST 4.2020

Mi sono accorto di essermi perso per strada l’ultima playlist dello scorso anno…

Ti sento Genise feat. Silvia Mezzanotte
Trinity Nusia – Frankie LoVecchio
Love’s in need of love today (Cover) Tarsia
Cose da risolvere Indigo
Sai che Hype Zulu
Un raggio a strampiombo Innocente
Un po’ più a sud (Acustic) Luvespone feat. Orofino
Fusa Orofino
Dusty Clocks Luca dell’Olio
La primavera ce l’hanno imposto I Casini di Shea
A million stars Neuro B.
Abbiamo contagiato il mondo Fernando Alba
Stanza buia Francesco Fele
Mimi Ni Muziki Uhuru Republic

I DISCHI DEL 2020

Classifica dei migliori dischi dell’anno tra quelli recensiti sul blog.

  1. LALLA BERTOLINI, “LO STRANIERO”
  2. PANAEMILIANA, OMONIMO
  3. ELEPHANT BRAIN, “NIENTE DI SPECIALE”
  4. THE INCREDULOUS EYES, “MAD JOURNEY”
  5. SIMONA ARMENISE – ARES TAVOLAZZI, “LOTUS SEDIMENTATIONS”
  6. EMANUELE VIA & CHARLIE T., “RESINA”
  7. MEGANOIDI, “ MESCLA”
  8. ROSSELLA SENO, “PURA COME UNA BESTEMMIA”
  9. GIOSTRE, “GETTONI”
  10. UHURU REPUBLIC, “WELCOME TO UHURU REPUBLIC”
  11. UMBERTO T. , “NON CREDO BASTERÀ” EP
  12. THE FENCE “EVERYDAY”
  13. MEVSMYSELF “MITCLAN”
  14. EMILIANO MAZZONI, OMONIMO
  15. GAPPA, “PASSEGGERI”
  16. ROSGOS, “LOST IN THE DESERT”
  17. INNOCENTE, “#IOSONO”
  18. FALLEN, “OF MEMORIES AND HOPES”
  19. FALLEN, “THE WORLD OUTSIDE”
  20. EX MOGLIE, “SPREMUTA DI FEDI NUZIALI PINK EDITION”