Arduo affrontare il tema della depressione e del come uscirne in un breve brano musicale: intento lodevole, risultato un po’ ‘sospeso’.
Relativo è Salvatore Gamardella, un ‘classe 2000’ che ha già una bella ‘vita’ alle spalle: il cantautore napoletano, al momento di stanza a Roma per motivi di studio, ha pubblicato un libro a 16 anni prima di dedicarsi alla musica, con un primo album, “Instabile” pubblicato lo scorso anno.
“Promessa”, come detto, parla di depressione: la sensazione di non sentirsi compresi, la rabbia per i ‘tradimenti’ subiti dai presunti ‘amici’, la tentazione di chiudersi nel proprio mondo; ma anche la reazione, il promettere appunto a sé stessi di non farsi abbattere e anzi di abbattere chiunque ci si pari contro lungo la strada. Il tutto espresso in un trap dai toni dimessi, in cui l’autotune stride nella sua artificiosità.
Resta, come detto, qualche dubbio, se più che di depressione, si tratti di una generica ‘rabbia contro il mondo’ e se veramente per uscirne basti appunto promettere a sé stessi di prendere di petto la vita…
Dopo l’EP “Migliorare in peggio” e vari altri progetti, tra i quali una versione della celeberrima aria “Nessun dorma”, tornano con un nuovo singolo i lucchesi B. K.
Il ‘Freddo’ del titolo è quello che tutti o quasi prima o poi sentono dentro in momenti di particolare solitudine, in cui la presenza degli ‘altri’ finisce per sembrare oppressiva e si tende a costruirsi dei ‘muri’ attorno…
Il quartetto toscano svolge il tema attraverso un rock che appare radicato nei ’90, tra il grunge da un lato e un filo di metal (e di Metallica) dall’altro.
Tuttavia il tutto appare un po’ ‘trattenuto’, il piede si alza dall’acceleratore forse per non sconfinare in territori troppo ‘hard’.
Mercvrio
Ormoni
The Bluestone Rercords
Un pugno di singoli all’attivo per Davide Attili, romano, classe ’91, cui si aggiunge ora questo ‘Ormoni’.
Le complicazioni sentimentali, in particolare le difficoltà a superare relazioni ormai concluse, specie in occasione di incontri casuali con ex, al centro di questo pezzo, che alla fine dà un po’ tutta la colpa agli ormoni, rimpiangendo in qualche misura l’infanzia in cui tutto sembrava più semplice, e non a caso il video è un collage di immagini ‘d’epoca’ del cantautore.
Pop-rock gradevole nella forma anche se abbastanza ‘consueto’.
Nuovo singolo della giovane cantautrice di Policoro (MT), che prosegue il suo percorso all’insegna di suggestioni soul e r’n’b’ abbinate a una scrittura che cerca comunque di non essere anonima: il brano è frutto di una collaborazione a sei mani in cui la stessa Tarsia è stata affiancata da Fernando Alba e Guido Savatteri (alias LUVESPONE).
Protagonista l’amore e le sue complicazioni, che possono produrre miscele ‘esplosive’…
Brano che si lascia ascoltare che conferma voce e personalità interessanti.
Mi sono accorto di essermi perso per strada l’ultima playlist dello scorso anno…
Ti sento Genise feat. Silvia Mezzanotte Trinity Nusia – Frankie LoVecchio Love’s in need of love today (Cover) Tarsia Cose da risolvere Indigo Sai che Hype Zulu Un raggio a strampiombo Innocente Un po’ più a sud (Acustic) Luvespone feat. Orofino Fusa Orofino Dusty Clocks Luca dell’Olio La primavera ce l’hanno imposto I Casini di Shea A million stars Neuro B. Abbiamo contagiato il mondo Fernando Alba Stanza buia Francesco Fele Mimi Ni Muziki Uhuru Republic
‘Omaggi natalizi’ da parte di questi due giovani cantautori.
La brava (e bella) Tarsia ci porta in dono l’impegnativa cover di un grande successo di Steve Wonder, corredata da un video con riprese in studio, dal sapore ‘casalingo’.
Luvespone ripropone la sua ‘Un po’ più a sud’ in chiave acustica, facendosi accompagnare dal sodale Orofino al piano.
Singolo di anticipo per il disco di esordio di questa cantautrice di Policoro (Matera) con un’esperienza già solida alle spalle.
I ‘Passi’ del titolo sono quelli che si compiono in relazioni sentimentali talvolta complicate in cui non si procede assieme, ma è necessario compiere i propri passi singolarmente per raggiungere la felicità…
Vocalità convincente, ma una scelta interpretativa e sonora forse un po’ troppo ‘di maniera’, per un’artista che dichiara influenze, oltre che pop e popolari, anche funk, soul e jazz.
Nuovo singolo per questa band che negli ultimi anni si è segnalata nel panorama della musica del Mezzogiorno.
Realizzato in collaborazione con gli storici Sud Sound System, ‘Confusione’ è un riuscito mix di reggae e funk, discretamente coinvolgente, anche se qua e là vagamente scontato nel testo; apprezzabile comunque l’invito, in tempi in cui la confusione regna appunto sovrana a tenere viva l’attenzione, contro ogni tentativo di limitazione di libertà e diritti.
Singolo che anticipa il disco di esordio di questo duo torinese, in cui Fabrizio Pan (già nei Melody Fall) incontra la batterista Giorgia.
Una struttura che ricorda i White Stripes, coi quali il duo appare in effetti avere qualcosa in comune anche sotto il profilo sonoro.
L’attitudine non manca: il fatto di essere in due spinge a dare il massimo in fatto di energia e ne esce un brano (dedicato alle difficoltà dell’avvio di un rapporto amoroso) in cui la distorsione delle chitarre raggiunge livelli quasi industriali, accompagnata dalla voce gridata, iraconda di Giorgia.
Un brano promettente, in attesa del primo lavoro sulla lunga distanza.