Posts Tagged ‘Artist First’

FRANK PAST – LISTANERA, PECCI,  ELISEO, NINFEA, PLATONICO, JAMIE, CLAUDIO RIGO: SINGOLI

IL SINGOLO DELLA SETTIMANA

Frank Past – Listanera

Roma

Artist First

Frank Past (Francesco Pastore) con la partecipazione di Listanera (Daniele Bomboi) propone un omaggio alla Capitale  all’insegna di un pop con aspirazioni cantautorali; un po’ Marco Comodi per la voce roca, un po’ gli Stadio per certe soluzioni sonore.

Tutto sommato, si lascia ascoltare.

Pecci

Incubo

ADA Music Italy

Sì conclude qui un percorso in cinque tappe, raccolte sotto il nome di ‘Ciclo degli Incubi’, cominciato nel 2021; Pietro Ceppi, in arte Pecci, suggerisce l’idea di abbracciare ogni tanto i propri incubi, perché a volte posso nascondere sorprese inaspettate e nuovo modo di guardare a sé stessi e al futuro.

A cavallo tra ‘urban’ e trap, con un autotune che come spesso accade, sembra privare di personalità la voce, Pecci offre un pezzo che si fa almeno gradire per il ritmo compassato e le sonorità ‘sospese’.

Eliseo

Mille Litigi

Volturno

L’umore è assai scazzato, e l’impressione è che veramente il casertano Eliseo abbia buttato giù il suo nuovo brano dopo aver litigato con la ‘lei’ di turno, con tanto di frasi circostanza sull’essersi ‘rotto’ e il non essere capito.

Un tappeto sintetico ai limiti dell’evanescenza, appare un brano che vive sulla scorta di un momento, nel quale alla comprensibile immediatezza di un’emozione non è seguito quel tanto di riflessione necessaria a dargli corpo, prova ne sia la durata di appena due minuti.

Ninfea

La Fine dell’Inverno

La giovane Ninfea, alias Asia Strangis da Lamezia Terme, torna con un delicato pezzo dedicato alle paure e le incertezze che caratterizzano un momento difficile: si aspetta la ‘Fine dell’Inverno’, sperando che le cose migliorino e di trovare dentro di sé la forza di andare avanti.

Quasi un pezzo ‘a capella’, la voce, con qualche tratto fanciullesco, flebilmente sostenuta da un tappeto elettronico.

Il sentimento c’è, e in buona parte raggiunge l’ascoltatore.

PlatoNico

Non fai per me

PaKo Music Records/Visory Records/Believe Digital

Come il titolo suggerisce, la presa d’atto dell’impossibilità di una relazione, con recriminazioni, ma anche con l’atteggiamento liberatorio di chi si è tolto un peso.

Nicolas Neri da Ravenna, alias PlatoNico, propone i concetti con un synth pop dall’inclinazione dance dalla facile presa.

Jamie feat. Elteep

Nella mia testa RMX

Un arrangiamento volto al rock più commerciale, con ‘chitarroni’ a iosa, fa da contorno a una classica dedica sentimentale, che il marchigiano Aziz Gazzella, in arte Jamie, indirizza alla ‘lei’ che ha sempre in testa e non vorrebbe che ne uscisse.

Un pop diretto per nelle parole e ammiccante quanto basta nei suoni, peccato solo l’insistito uso dell’autotune.

Claudio Rigo

Luce

Piano e voce per descrivere una relazione e i suoi effetti sul quotidiano, campionario di ciò che si ha e che altrimenti sarebbe mancato.

Nuovo episodio del cammino di Claudio Rigo, imprenditore che non ha rinunciato alle proprie aspirazioni artistiche.

Un testo ‘sentito’ in un’atmosfera suggestiva.

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FRANCESCA SANDRONI, AL VOX, SARA BLANCA, MARIANO CASULLI, ELEJOLA, WASABI, K-ANT, CARDUCCI: SINGOLI

IL SINGOLO DELLA SETTIMANA

Francesca Sandroni
Essere Amati
LeIndie Music / Artist First
Un efficace elettropop con ritmi dance, con ascendenze anni ’80 riattualizzate.
Il nuovo singolo di Francesca Sardoni, toscana attiva da anni nel settore delle sperimentazioni elettroniche, è una riflessione sull’amore dalla quale farsi trascinare.

GLI ALTRI

Al Vox
XPertuTurbazione
PaKo Music Records/Visory Records/Believe Digital
Un flusso di coscienza che porta con sé parole, pensieri, riflessioni sul mondo attuale e la libertà traina il nuovo pezzo di Alberto Lupia da Genova, in arte Al Vox, tre dischi e svariati singoli all’attivo.
‘In arte’, appunto, perché l’attitudine che domina è quella di un art rock dalle sonorità new wave: c’è il non detto, o meglio: si dice ma senza esplicitare troppo, affidandosi alla parola: ricorre ad esempio ‘scatenati’ nel suo significato comune, cui si affianca quello più etimologico di s-catenati, e forse anche l’imperativo.
Viene così lasciato, al di là del significato immediato, all’ascoltatore di metterci del suo, rendendo così il brano qualcosa di più di un semplice ascolto.

Sara Blanca
Torna la Magia – è già Natale
YPK Entertainment
Beh, insomma: in effetti quasi ci siamo, e allora se amate i buoni sentimenti, fatevi trasportare dal quinto singolo di Sara Marchetti dalla provincia di Frosinone, attualmente a Oviedo dell’Erasmus.
Il campionario – tra riunioni famigliari, neve, albero, amicizia, bambini e quant’altro è quello tipico, svolto con un’attitudine vagamente soul da una voce che ha una sua consistenza.
Astenersi cinici e cuori di pietra.

Mariano Casulli
Sospesi, in bilico
Forse alle spalle c’è la consueta storia finita, o forse no; fatto sta che a volte ci si trova in bilico e nonostante la condizione non sia la migliore, forse è meglio che prendere decisioni, o chiudere capitoli che non si vorrebbe lasciare alle spalle definitivamente.
Tutto questo si avverte tra le righe del nuovo – quinti – singolo del pugliese Mariano Casulli;
per certi versi ermetico, affidato alle sensazioni del momento, senza spiegare troppo, nella veste gradevolmente synth pop frutto anche della produzione di Molla.

EleJola
Volevi solo una Barbie
Cosmophonix Artist Development/Altafonte italia
Il secondo singolo della giovane veneta Elena Parpajola, in arte EleJola, scritto e composto a quattro mani con Miriam Ayaba (esponente della scena urban italiana), come suggerisce il titolo è l’atto d’accusa nei confronti di un ‘lui’ superficiale e poco attento.
Una storia d’amore durata un anno, dietro a dichiarazioni d’amore, vacanze e quant’altro il vuoto creato da un interesse epidemico, che si ferma alla ragazza bella e bionda senza alcuna attenzione alla sua personalità.
Un elettropop decisamente accattivante, fa da cornice a un’interpretazione grintosa.

Wasabi
Cenere
Una ballata dal mood malinconico, per i momenti in cui si vede tutto nero: è il secondo singolo del trio romano tutto al femminile delle Wasabi, nella forma di un rock / pop condito di elettronica con un finale che si accende in crescendo.

K-Ant
Pulsar
Trulletto Records
L’incapacità di chiudere una storia e il lasciare sempre una porta aperta al ritorno della ‘lei’ di turno è il tema del nuovo singolo di K-Ant, artista pugliese con varie esperienze già all’attivo.
Qui lo troviamo assieme a un gruppo di cinque musicisti che costituiscono un brano dalle gradevoli atmosfere funk, con una leggera pennellata jazz dato dai fiati.
Tonalità accese per un brano che può coinvolgere.

Carducci
Forrest Gump
LeIndie Music / Artist First
Come il personaggio dell’omonimo film, Daniele Carducci (dalla provincia di Taranto) corre fino a perdere ogni energia, più che per fuggire alla propria esistenza per chiarirsi le idee…
Cantautorato pop con qualche venatura di folk, per un pezzo che resta un po’ lì, con una sua efficacia, ma senza spiccare il volo .

ALFIERO, SETA, JAMIE, CRONICO: SINGOLI

IL SINGOLO DELLA SETTIMANA

Alfiero
Il mio padrone
Schwoch Rec / DistroKid

Un’ordinaria storia di caporalato nelle campagne pontine, raccontata da uno dei tanti che arrivano qui da lontano per finire in condizioni disumane e talvolta con finali tragici.
A dare voce al protagonista è (Andrea) Alfiero, due dischi già all’attivo, che qui ricorre al contrasto tra un cantautorato pop dai toni solari e la cupezza della storia raccontata.
Stridente, ma in fondo efficace.

GLI ALTRI

Seta
Tarantola
Lo scenario sonoro, un’atmosfera oscura e vagamente apocalittica, è indubbiamente originale; il problema è che il terzo singolo di Andrea Guerra, alias Seta, si perde rapidamente in rime che, spesso ‘sparate’ a raffica, finiscono talvolta per essere poco comprensibili (d’accordo la velocità, ma almeno non mangiarsi le parole).
Un classico mix tra rabbia e disillusione per l’altrettanto classica storia d’amore andata male, il tutto archiviato in due minuti.
Tutto troppo veloce: l’impressione è che con un po’ di riflessione e approfondimento in più e meno fretta certe qualità di fondo possano emergere meglio.

Jamie
Disastro
Artist First
Una lettera alla madre, la paura di non realizzarsi e di deludere; in controluce, il ricordo di una sorella scompara troppo presto.
Non ha avuto una vita famigliare facile, Jamie, alias Aziz Gazzelle, che forse sta cercando nella musica una rivalsa contro quella stessa vita che gli ha già tolto troppo.
Un EP già pubblicato e questo nuovo singolo, dove riversa tutte le proprie debolezze, il sentirsi a tratti come un ‘didastro’.
Il cantautore / trapper marchigiano ha tanto e per certi versi già troppo, da dire e da raccontare, anche per dare seguito all’attività della sorella nel campo della cura del disagio mentale; lo fa nel modo dei nostri tempi, con parole a raffica e l’autotune, ma cerca comunque una soluzione originale con sonorità più vicine al rock.

Cronico
Divieti
TRB rec
Il nuovo singolo di Fabio Parrottino, dalla provincia di Catanzaro, alias Cronico è una consueta dedica alla ‘lei’ di turno, sullo sfondo di un’altrettanto consueta relazione sentimentale complicata.
Apprezzabile la grana vagamente soul dell’interpretazione, ma tutto resta abbasta confinato nel già sentito.

FEDERICO FABI, KALLÍSTO, FERNANDO ALBA, GIAMBA, WASABI, SARA J JONES & JOHNNY JOINT, GIORGIA CANTON, KEVIN LOV3: SINGOLI

IL SINGOLO DELLA SETTIMANA

Federico Fabi
Le cose che non ti ho detto
ADA Music Italy
Sulla strada del suo secondo lavoro sulla lunga distanza, Federico Fabi intreccia una delicata dedica alla propria sorella, cercando di immedesimarsi in sé stessa e nel suo affetto per lui.
Il giovane cantautore romano insomma vede sé stesso con gli occhi della sorella e in questo modo ci racconta del suo affetto per lui.
Brano all’insegna della delicatezza e dei modi gentili ai quali cantautore ci ha abituato, con un tappeto sonoro, affidato alla sola chitarra e a qualche effetto che, pur mantenendo una certa essenzialità, riesce ad essere al contempo discretamente articolato.

Kallísto
Ti auguro l’amore
PaKoMusic Records / Visory Records / Believe Digital
Arriva prima o poi il momento in cui si guarda a una relazione finita e si augura l’amore anche a chi è stato a lungo oggetto di recriminazioni, rabbia, e forse pure odio.
Ci si arriva perché a volte forse augurando l’amore all’altro si è essi stessi pronti a ricominciare ad amare.
La cantautrice romana Kallisto ce lo racconta nel suo esordio, dopo aver trovato il coraggio di condividere la propria arte, tenuta forse troppo a lungo per sé (questo brano risale al 2018).
Accompagnata da un video che, in modo tutto sommato singolare, accompagna un pezzo di marca sentimentale a uno scenario horror, di ambientazione cimiteriale, in cui la stessa cantautrice veste i panni di uno zombie, Kallisto mescola modi vicini all’hip hop con un cantato più classico che forse appiattisce un po’ il pezzo, pur con un’interpretazione senz’altro ‘sentita’.

Fernando Alba
Il Sole e la Luna
Maqueta Records / Artist First
Una dedica alla nostra stella e al nostro satellite, che scandiscono la vita di noi mortali con i nostri alti e bassi, restando da sempre i destinatari di sogni, speranze e preghiere.
Fernando Alba, siciliano trapiantato a Roma, stavolta ha registrato il brano a Sofia, con la parte dell’Orchestra Sinfonia della Radio Nazionale Bulgara.
L’esito è un brano nel solco del più classico cantautorato italiano, nel segno di quel binomio piano (qui suonato da Seby Burgio) e voce che da Conte e Fossati è arrivato fino a Cammariere; con qualche vaga aggiunta – una sezione ritmica dai modi discreto, chitarre acustiche ed elettriche ugualmente a fare da decorazione, Alba offre un nuovo esempio di come la formula non abbia esaurito la propria validità, continuando ad essere strumento efficace per trasmettere emozioni.

Giamba
Iqos
È giovanissimo, Gian Bautista Cano, nato in Argentina ma a Roma dall’età di un anno, che esordisce con la collaborazione d’esperienza di Massimiliano Acri.
Un ballata sentimentale dei tempi attuali, pene d’amore interpretate con un piglio cantautorale, il solito filtro vocale usato come stampella.
Apprezzabile comunque la scelta espressiva di non ricorrere alle classiche rime sparate a mitraglietta, ma di affidarsi a un’atmosfera più dilatata.

Wasabi
Verde
Artist First
Chiara Sella, Alessandra Garofalo, Simona Mellone, ovvero le Wasabi, da Roma.
Un’interpretazione dalle parti dell’r’n’b con suoni elettropop che guardano territori più ‘aggrssivi’ tenendosene comunque a distanza.
L’attitudine c’è.

Sara J Jones & Johnny Joint
Iceberg
Orangle Records / Universal Music Italia
A poche settimane dal precedente ‘Caramelle’, torna Sara J Jones, avvalendosi della collaborazione del rapper di Bergamo Johnny Joint. Pezzo dedicato alla dualità conscio/inconscio, il pezzo offre la conferma di una voce tra le più interessanti del pop italico, che assieme a sonorità inclini alla dance offre un insieme decisamente ammiccante.
Il pezzo in sé resta però un abbozzo abbastanza incompiuto, rispetto a un tema che avrebbe richiesto più di qualche parola in più.

Giorgia Canton
Com’era avere vent’anni
È una ‘ragazza che ha studiato’, Giorgia Canton, e si sente.
Varie uscite già all’attivo, tra cui spicca un disco dedicato a Charles Mingus, la cantautrice e pianista veronese di nascita e poi trapiantata a Belluno, offre la riflessione di una donna che sia avvia alla maturità e che guarda ai propri vent’anni con tenerezza e un filo di malinconia, cercando forse di capire se la lei di adesso abbia corrisposto ai sogni e ai desideri della lei di allora.
Voce, piano e poco altro, nel segno di una forma pressoché ineccepibile e che sembra un po’ freddina, nonostante a tratti si lasci più andare, specie nel finale.

Kevin Lov3
Cosa vuoi?!
Dasein
A breve giro di posta dall’uscita del suo primo EP, “Ice Cream Lov3”, il rapper e tatuatore luganese KevinLov3 torna con un singolo che, nelle intenzioni e negli esiti, si vuole allontanare da alcuni luoghi comuni del genere.
Meno apparenze ed esibizioni e una maggiore riflessività, in un pezzo in cui l’autore si ferma a pensare a sé stesso, ma anche, come suggerisce il titolo, al rapporto con chi lo segue.

PLATONICO, BARRIERA, THE SLIGHT, KEFÀLI, ERASMO: SINGOLI

IL SINGOLO DELLA SETTIMANA

PlatoNico
Sharks Land
PaKo Music Records / Visory Records / Believe Digital
I ritmi ossessivi e i toni oscuri di un’elettronica che sfocia nella EBM per raccontare la propria ossessione, la paura di non farcela che porta a isolarsi da un mondo che non si percepisce altro che come ostile.
Stavolta sceglie l’inglese, il ravennate Nicolas Neri, qualche singolo già pubblicato e, accompagnato dal video curato da CREG Production, offre uno spaccato su quel malessere che in troppi portano dentro in questi tempi difficili.

GLI ALTRI

Barriera
Cinema Carmen
Il Piccio Records / Artist First
Disagio e solitudine urbana in quel di Milano, anche se Valerio Casanova è un casertano trapiantato a Roma, che con l’alias di Barriere propone un’elettronica che, guardando a certe sonorità degli anni ’80, sul filo dell’inquietudine.

The Slight feat. Nico Kyni
Effetti Collaterali
ADA Music Italy
Gli ‘effetti collaterali’ di una vicenda sentimentale al centro del nuovo singolo del progetto corrente di Giacomo Parenti, qui affiancato da Nico Kyni (Nicola Cardace).
Un pop – dance con influenze anni ’80: ascolto gradevole, ma senza scosse.

Kefàli
I don’t care
Cosmophonix Artist Development/Altafonte Italia
‘Meglio sola che male accompagnata’, è un po’ il succo del secondo singolo di Giorgia Testa, bergamasca di nascita, un lunga parentesi di studi artistici a New York prima di rientrare e avviare il proprio percorso musicale.
Non importa che una storia finisca, se il risultato è stare bene con sé stesse e affermare la propria soggettività: il messaggio a favore dell’autoaffermazione è forte, tradotto in un pop elettronico abbastanza essenziale.
Appena due minuti però: l’argomento avrebbe meritato più tempo.

Erasmo
Mai Mai
Last Floor Studio
Terzo singolo per questo rapper pugliese, all’insegna di complicazioni sentimentali, attorno a una ‘lei’ che non si sa quanto sincera riguardo la relazione.
Ritmo incalzante e ritornello che rimane in testa.

IL MAESTRALE, 3NEMA, MICHELE DE MARTIIS: SINGOLI

IL SINGOLO DELLA SETTIMANA

Il Maestrale
La cosa più naturale
Artist First
Prende una strada in parte diversa da quella dei due precedenti episodi il collettivo Il Maestrale, in occasione di questa terza uscita.
Un brano dedicato all’amore e alla sua forza primigenia che si avvale di sonorità che abbandonano il Mediterraneo per immergersi nell’afrobeat prima di virare verso la samba.
Condiviso coi precedenti è invece l’esito, all’insegna di colori sgargianti, ritmi sui quali è difficile restare a fermi, una vitalità dinamica che coinvolge.

GLI ‘ALTRI’

3nema
Psychedelic
PaKo Music Records / Visory Records / Believe Digital
Un disco sulla lunga distanza all’attivo, quedto trio (come suggerisce il nome) proveniente dalla zona del Lago di Garda lancia il suo nuovo singolo.
Psichedelia poca, in questo pop rock che cerca di mescolare sonorità anni ’70 (con una cospicua dose di funk) ed elettronica, in un pezzo dedicato a sogni di fuga ostacolati da una realtà limitante.
Si resta sul ‘canonico’, con elementi sonori che appaiono giustapposti – inizio retrò, finale volto all’elettronica – in un brano in cui si ha l’impressione che si cerchi troppo la ‘bella forma’.

Michele De Martiis
Ogni volta è così
PaKo Music Records
Un inno alla vita, capace di offrire momenti bui dopo i quali ci si rialza, con l’amore naturalmente a rivestire un ruolo centrale.
Michele De Martiis da Ancona, un pugno di singoli già all’attivo, offre un esempio di cantautorato pop – rock che finisce per essere abbastanza ‘calligrafico’ sia nei suoni, attenti a non ‘eccedere’, sia nelle parole, che finiscono per sembrare un invito all’ottimismo un po’ fine a sé stesso.

IL RE TARANTOLA, ODE: SINGOLI

Il Re Tarantola
I mostri non stanno sotto il letto, ma stanno nella cassetta della posta
Il Piccio Records / La Stalla Domestica
Una serie di considerazioni e pensieri buttati lì, a casaccio più o meno, all’insegna di un’attitudine al fare tutto per conto proprio: Manuel Bonzi, originario della Valcamonica, se la canta e se la suona tutto da solo (chitarra, basso e batteria), nella sua stanza – studio ribattezzata La Stalla Domestica, all’insegna di un punk – pop senza pretese, che regala tre minuti leggeri – leggeri, con un filo di critica sociale e una punta di irriverenza religiosa.

Ode
Metà
Artist First
Un mix di pop, r’n’b e hip hop, arricchito da campioni di tromba, leggerezza tipicamente estiva.
Il nuovo singolo di Edoardo Rainoldi, originario di Monza, designer negli Stati Uniti poi tornato qui per giocarsi la carta della musica, riflette sul tempo che passa e sulle difficoltà di realizzarsi pienamente, spesso appunto fermandosi a metà strada.
Resta la sensazione che il contorno, fin troppo ‘leggero’, faccia perdere un po’ l’idea di fondo.

TOMMASO ROMEO, SOLISUMARTE: SINGOLI

Tommaso Romeo
L’altra parte di me
Digital Distribution Bundle
Riflessioni semiserie assortite in ambiente domestico, dove si svolge il video, per il giovane romano Tommaso Romeo, studi musica se spalle (e si sente), una propensione alle ballate pop, qui abbandonata per abbracciare uno swing dai toni sonori accesi e variopinti.
Una parentesi di leggerezza: ai problemi pensiamoci domani, oggi è il momento di zompettare allegramente per casa.
Se non altro, una botta di energia.

Solisumarte
Fogli Sparsi
Artist First
Torna il duo bresciano formato da Daria Bozzoni e Nicolas Pelleri.
I ‘Fogli Sparsi’ sono i ricordi e i resti di una relazione che si sta allontanando nel tempo, ma che lascia ancora qualche ferita aperta, anche se si cerca di andare avanti.
Sparsi sono anche i pensieri, che qui si susseguono in un flusso abbastanza canonico, riproponendo la formula già collaudata di un pop elettronico tendente alla dilatazione.

EVRA – TUASORELLAMINORE, MEZZANOTTE: SINGOLI

Evra – Tuasorellaminore
Killer
Artist First
Reazione a una relazione finita male, in cui il ‘lui’ di turno aveva smanie di controllo…
Collaborazione tra due figure emergenti della scena pugliese, ‘Killer’ si risolve un po’ frettolosamente in un hip hop – r’n’b con un ricorso eccessivo al ‘filtro vocale’.

Mezzanotte
Verità
ADA Music Italy
La ‘Verità’ che cerca Luca Patti da Brescia, alias Mezzanotte, è quella su una relazione complicata, in cui il tirare troppo la corda del ‘non detto’ e degli atteggiamenti di finta indifferenza conduce dritta all’equivoco e all’incomprensione.
Come finirà, non è dato saperlo, visto che il brano si conclude presto, nel suo essere l’istantanea di un momento.
Un pop condito con suggestioni elettro anni ’80 che scorre via veloce.

LA SOFY, ODE, MICHELE DE MARTIIS, SISTO, NEDNACK: SINGOLI

La Sofy
Psycopratika
Puff Records

Cantante, coreografa, ballerina professionista, fireperformer e insegnante di danza, La Sofy esordisce con questo singolo all’insegna del riappropriarsi dell’indipendenza dopo una relazione finita dance – pop dai ritmi sostenuti, frutto anche dell’intervento del Dj e Producer oZZo.

GLI ALTRI

ODE
Quello che mi fai tu
Artist First
ODE, Edoardo Raimondi da Monza, presenta un brano di stampo r’n’b arricchito da una vena funky, specie negli inserti chitarristici, per descrivere i postumi di una relazione andata male.
Confezione pop, toni accesi, ma manca un filo di ‘spinta’.

Michele De Martiis
L’al di là delle favole
PaKo Music Records
Una relazione ormai finita a cui guardare senza serbare rancore, conservando quanto di buono è stato.
I rimpianti non mancano, così come la speranza un giorno magari di riprendere il percorso.
Michele De Martiis, anconetano, classe ’75, qualche singolo già all’attivo per una carriera che solo da poco ha cominciato a produrre qualche frutto, presenta un tipico brano di pop / rock, toni accesi e mood solare con chitarre di contorno.

Sisto
Cara
Artist First
Terzo singolo per il marchigiano Giovanni Peretti (‘Sisto’ da Sisto V, Felice Peretti, marchigiano anche lui, ma parentela non verificata), dedicato a un abbandono non reale ma solo temuto, in un brano dedicato alla propria ‘lei’.
Synth pop abbastanza ordinario, con echi da elettronica francese anni ’80.

NedNack
23 Anni Star
Da Torgiano, provincia di Perugia, a Roma e ritorno: dalla cima della Torre Baglioni nel borgo umbro, NedNack ‘intona’ un pezzo tutto volto all’avercela fatta, sbattendo in faccia agli scettici di un tempo il proprio ‘essere’ arrivato con una sfilata di macchinoni per il corso del paese, sotto lo sguardo perplesso e divertito degli abitanti.
Trap – pop con qualche inserto ‘elettrico’ per quello che non è il primo episodio in cui il giovane sbandiera il suo essersi affermato: le rivalse sono comprensibili, ma se ripetute rischiano di scadere nella semplice ostentazione…