Un inno a essere sé stessi, liberandosi finalmente dei traumi del passato, specie se si è stati vittime di bullismo.
Romano trapiantato a Milano, Jack Scarlett prosegue nella sua proposta di cantautorato pop dalla forte grana emotiva; comprensibile, ma forse un filo eccessiva.
Jamie, alias il (t)rapper marchigiano Aziz Gazelle, torna con un brano incentrato sulle solite pene d’amore. Tema trito e ritrito, svolgimento canonico; nei suoni almeno su cerca di andare oltre le solite basi, utilizzando un bel po’ di elettricità, dagli echi crossover.
Secondo singolo per il duo veronese composto da Davide Corlevich e Cristiano Mecchi, chitarrista classico il primo, attivo il secondo nella scena alternativa della città scaligera.
‘Farewell Kisses’ è una delicata ballad costruita sul riuscito contrasto, non troppo accentuato, tra le delicate tessiture della chitarra e il cantato roco e vagamente ‘sporco’.
Dopo tante, troppe, parole, Morgan torna con un nuovo brano – e prossimamente, un nuovo lavoro – a distanza siderale dai precedenti.
Il testo di Pasquale Panella, che non è Zampaglione, Cremonini o Paradiso, per fortuna, accompagna un brano in fondo presuntuoso, in linea col personaggio che Castoldi si è costruito negli ultimi vent’anni.
L’impressione è che Morgan abbia voluto fare un po’ il ‘fenomeno’, mettendo dentro un sacco di roba, col risultato che sembra un po’ un’accozzaglia, tra art rock, l’immancabile influenza di Battiato, reminiscenze dei Bluvertigo e via dicendo.
Non un pezzo da ‘accese discussioni’: può piacere o meno, ma anche essere lasciato lì.
Tutto sommato, è pure il ritorno di Morgan a quella che teoricamente dovrebbe essere la sua occupazione principale e almeno fa sì che si parli di lui per la musica e non altro.
Una dedica alle città, rimaste deserte ai tempi della pandemia, quasi a volerle riscoprire, nonostante tutti i problemi quotidiani, come luogo di vita e socializzazione.
L’onda lunga di quanto avvenuto quasi quattro anni fa continua a riverberarsi sulla creatività degli artisti, come nel caso del trio dei 3nema, dalla zona del Lago di Garda, che ripropone il tema in un elettropop – rock efficace per quanto abbastanza calligrafico.
Un elettropop che sfiora climi da dancefloor nel nuovo singolo del capitolino Adriano Meliffi, in arte AdriaCo. Il tema, lo suggerisce il titolo, sono le cicatrici che ognuno si porta appresso e il modo di gestirle.