Una dolente e avvolgente ballata ‘indie’, come non se ne sentono più, e specifico: ‘indie’ nel senso tradizionale del termine, non quello che s’intende da qualche anno a questa parte.
Un filo di voce imbastito su una tessitura chitarristica caracollante e un filo abrasiva, sullo sfondo di una vicenda sentimentale in cui si fanno largo difficoltà di comunicazione.
Il nuovo pezzo del capitolino Raffaele Quarta, che anticipa il secondo lavoro lungo di prossima uscita ci catapulta nella felice stagione a cavallo tra i ’90 e gli ’00, donandoci un brano che suona retrò senza apparire superato.
È un pezzo che sembra uscito dal repertorio di qualche folk singer degli anni ’70 il brano di Laplastique che anticipa il suo primo EP di prossima uscita.
La cantante marchigiana (all’anagrafe, Laura Gismondi) trapiantata a Bologna, ha scritto il pezzo in piena ‘clausura’, nell’Estate 2020 e titolo e atmosfera danno corpo a quwsto affastellarsi di pensieri.
Chitarra e voce, archi ad arricchire l’ensemble, per un’interpretazione un filo troppo controllata, come se ci fosse il timore di incorrere in qualche sbavatura a lasciarsi andare troppo.
‘563’ sono i chilometri che separano Milano da Roma, protagonisti di una storia in cui lui ha approfittato della distanza per non essere del tutto sincero…
Sara J Jones torna con un brano che si intuisce autobiografico, all’insegna di un’interpretazione intensa accompagnata da suoni essenziali.
Estratto dal primo EP, “Common Days”, del trio capitolino, questo pezzo è a cavallo tra REM e grunge, il gusto per un certo rock ‘alternativo’ e qualche chitarra sferragliante del secondo.
Manca forse di un po’ di ‘decisione’ in più, restando lì in attesa di decollare, ma è comunque un piacevole ascolto.
BLVRD Scrivanie Distrokid Riflessioni su una relazione al capolinea, nate appunto seduto a una scrivania. Le esprime Davide Capra, alias BLVRD, da Roma, origini da rapper – e si sente nel cantato ‘cadenzato’ – sviluppatesi poi abbraccia di anche il pop. Una tipica ballata senza particolari scosse.
Antonio Maresca Ti avrei Fourth Mile Studio Napoletano di nascita, formazione jazz, attività parallele di cantautore e produttore, Antonio Maresca racconta con ironie le incertezze dell’innamoramento, un salto nel buio che però è l’unico modo di imparare a volare; una contraddizione che porta con sé tutti i tipici interrogativi all’inizio di una relazione, quali scelte fare, quali strade prendere. Il tono è leggero (il video prende le mosse dal famoso spot ‘Anto’: fa caldo’), la confezione gradevole.
Barriera Dohomessomiopadre? Il Piccio Records Elettronica urticante con qualche riferimento anni ’80 (Gary Numan), per Valerio Casanova, alias Barriera, casertano trapiantato a Roma. L’anima di un padre trapiantata in un cellulare, è uno spunto da serie TV, e infatti viene menzionata esplicitamente “Black Mirror”, ma tutto viene messo al servizio di un umore sarcastico e diventa una metafora dei tempi attuali.
Weid La Verità TRB rec. Simone Maritano da Torino in arte Weid torna con un singolo dedicato alla classica gelosia di chi immagina che la propria partner faccia chissà cosa in sua assenza. Il clima è abbastanza leggerino, ma l’arrangiamento, con reminiscenze dance anni ’90, a un certo punto prende la strada della sospensione dando al pezzo una cornice interessante.
Due minuti e mezzo non sono un granché per sviluppare un concetto…
Ruggero Ricci 2000 Orangle Records/Ingrooves/Universal Music Italia
Dance dal retrogusto francese e funk a caratterizzare il nuovo pezzo del cantautore di Lugo (RA): omaggio a quei primi anni 2000 durante i quali Ricci ha vissuto l’età più giovane e spensierata, sentimenti inclusi. Passa e va, anche troppo velocemente.
Napoletana di nascita, romana d’adozione, le proprie ‘affinità elettive’ divise tra la musica e la recitazione: prima “Il Paradiso delle Signore”, ora il primo singolo. Synth pop dai contorni dance per descrivere il groviglio di sensazioni tra relazioni – sentimentali e non – finite e altre ai primi passi; la consapevolezza di fondo che prima di tutto dobbiamo trattare bene e prenderci cura di noi stessi. Una voce dai tratti quasi infantili, una corporeità vagamente eterea, Alba Giaquinto, nonostante un brano che resta un po’ irrisolto tra riflessività e leggerezza sonora, sembra avere discrete potenzialità.
GLI ‘ALTRI’
Edodacapo Potremmo essere una cattedrale Artist First Il nuovo singolo di Edodacapo, alias il pugliese Edoardo Trombettieri, è una delicata ballata dedicata alle speranze suscitate da un relazione, nonostante le pause, le separazioni e i tira molla. Tutto molto semplice, dal testo all’essenziale tessitura chitarra e voce, ma nemmeno troppo: apprezzabile la scelta di un’atmosfera molto raccolta. Si lascia ascoltare.
Donson Bella Canzone LeIndie Music / Artist First Tutto si può dire di Donson, eccetto che non sia prolifico; Andrea Donini da Brescia continua a sfornare singoli uno appresso all’altro: stavolta una ‘Bella Canzone’ per allontanare quello che non va e per dare voce ai momenti di gioia. Voce, ukulele e qualcosa di elettronica per due minuti di pop spensierato… Viene da pensare che, vista la vena creativa, Donson potrebbe andare anche oltre questi bozzetti e cercare di andare oltre esiti che pur ‘diretti’ finiscono per essere un po’ superficiali.
Alfiero Lontano Artist First Originario di Terracina, due lavori sulla lunga distanza all’attivo, l’attività di cantautore affiancata al lavoro di educatore presso una casa famiglia per minori, Andrea Alfiero torna con una riflessione – dedica sull’essre genitori, divisi tra timori e / o paure e l’entusiasmo e la serenità comunicate da chi è appena arrivato o arrivata dal quale farsi portare ‘Lontano’, dai piccoli e grandi problemi della quotidianità. Voce e piano dominano, inserimenti di archi e altro, per una proposta a metà strada tra Baglioni e Barbarossa.
Lara Serrano Follia DistroKid Già qualche singolo all’attivo, la genovese Lara Serrano torna con un brano che è un po’ un mosaico di sensazioni: dalla propria versione adolescenziale a quella attuale, dalle delusioni ricevute dagli altri allo stare insieme, al fantasticare sul partire per andare altrove. Il tutto alla fine col desiderio di essere sé stessi e togliersi quella ‘maschera’ che spesso di è costretti a indossare con gli altri per autodifesa. Un pop con qualche aspirazione cantautorale nel complesso abbastanza fresco.
Ruggero Ricci Coccodrilli Orangle Records Nuovo brano per il cantautore di Lugo (Ra), che ormai già da diverso tempo ha avviato la propria carriera. Una descrizione varia ed eventuale della varia ed eventuale umanità di cui facciamo parte, uno sguardo non del tutto benevolo, coi ‘Coccodrilli’ del titolo che sullla ‘copertina’ circondano un individuo abbastanza impaurito. Ci si ferma forse troppo presto (tutto si risolve più o meno in un elenco di ciò che siamo e facciamo) e tutto risulta ulteriormente annacquato da un synth pop abbastanza ‘di maniera’.
Maria Giulia Anima Inquieta Nata a Manila, ma cresciuta in Italia, Maria Giulia offre il suo primo singolo, anticipazione di un più corposo lavoro, di prossima uscita. Una classica ballata intimista, nel segno dell’essenzialità di piano e voce, la cantautrice ad accompagnare nel video la performance pittorica di Sara Auricchio, ‘Anima Inquieta’ ci mette di fronte all’autoritratto di una giovane donna ancora irrisolta, soprattutto nel comunicare la propria vera indole agli altri. La voce c’è, le cose da dire anche; forse però su tutto aleggia una certa ‘ansia da prestazione’ (comprensibile, visto che è un esordio), che dà un esito in parte un po’ troppo ‘controllato’: qualche sbavatura a volte non è un difetto. Il video appare un po’ troppo indeciso tra il primo piano dato alla cantautrice e il quadro ‘in fieri’ magari si sarebbe potuto dare pieno risalto alla performance pittorica.
Mardy Lava ft. Lambdabeat, Glitchybot_ Lambada senza fine LeIndie Music Artist First Il duo dei Mardy Lava torna con questo pezzo che, come suggerisce il titolo, affonda le radici in uno dei ‘tormentoni’ estivi degli anni ’90, prendendone spunto per una proposta di latin pop impastata di elettronica. Il ballo e la pista come luoghi dove dimenticare le piccole – grandi crisi quotidiane, specie quelle sentimentali: “del doman non v’è certezza”, insomma… Tipico pezzo ‘stagionale’, accompagnato dal video di un flash mob organizzato dai ballerini e Carmela Orbello.