Posts Tagged ‘Alex Ross’

FUMETTAZIONI 4/19

Brevi (più o meno) recensioni di letture disegnate…

 

SHAZAM – POWER OF HOPE
Dini e Alex Ross in uno dei capitoli del loro progetto dedicato alle principali icone della DC.
Stavolta sotto i riflettori c’è Capitan Marvel, in una storia che prende spunto dal suo essere un ragazzino -supereroe per parlare della sofferenza dei più piccoli, quella causata dalla malattia o imposta dagli adulti.
Voto: 7,5

 

TRENCHER
Doveva essere una serie, ma chiude dopo soli 4 numeri: erano i tempi della Image, della ‘riscossa’ degli autori che prendevano in mano i destini delle proprie creazioni; il progetto imbarcò anche Keith Giffen, che contribuì con le deliranti vicende di una sorta di zombie cyborg incaricato di rispedire nell’aldilà le anime reincarnatesi per errore: botte da orbi e uno slang ai limiti della comprensione per quello che (forse) sarebbe potuto essere un degno erede di Lobo, altro personaggio ‘nobilitato’ da Giffen.
Peccato per il rapido naufragio della serie, a colori e lettering della quale contribuì Lovern Kindzierski.
Voto: 7

 

INVINCIBLE 67
Mark e la sua famiglia sotto attacco e come al solito il finale non sarà scontato.
Voto: 7
La situazione nel frattempo si complica ulteriormente anche per Tech-Jacket.
Voto: 6,5

 

HAVOC AND WOLVERINE: MELTDOWN

Post guerra fredda, coi due mutanti tirati in mezzo al piano di un essere che punta a sfruttare il potete di Havoc di assorbire e liberare energia, con contorno di centrali nucleari e una femme fatale titubante.
Scrive un autore di punta come Walter Simonson; disegna, anzi, dipinge John J.Muth.
Voto: 7,5

 

SANDMAN MYSTERY THEATRE: BLACKHAWK
Mentre in Europa Hitler avvia il suo piano di conquista, oltreoceano Sandman ha a che fare con un esule polacco ingiustamente accusato di omicidio.
La rodata accoppiata Wagner – Seagle dà vita a una storia piuttosto ‘consueta’ tra giustizieri in maschera e climi Hard Boiled.
Voto: 6,5

 

THE WALKING DEAD 60
Si chiude la vicenda di ‘Beta’ e, probabilmente, anche quella di Negan.
Numero che chiude conti in sospeso, in attesa della ‘cavalcata finale’ che nei prossimi 10 numeri porterà alla chiusura della serie.
Voto: 7

 

THE MEDUSA CHAIN
Graphic Novel uscita per la DC a metà anni ’80 e firmata da Ernie Colon: il protagonista viene condannato a una sorta di esilio su un’enorme astronave avviata a una missione interminabile e piena di rischi.
Niente di incredibilmente originale, disegni classicamente sudamericani.
Voto: 6

 

SUPERMAN – IT’S A BIRD…
Steven T. Seagle scrive e disegna (coadiuvato da Teddy Kristiansen) la storia (autobiografica?) di un autore di fumetti alle prese con il più iconico dei supereroi, mentre attorno a lui rapporti famigliari e sentimentali sembrano sfaldarsi. Un ‘dietro le quinte’, una riflessione sul processo creativo e su come questo possa erigere una barriera tra gli autori e il mondo reale.
Voto: 8

 

BATMAN – WAR ON CRIME
Paul Dini e Alex Ross alle prese col Cavaliere Oscuro in questa graphic novel che vede Batman rivedere sé stesso in un bambino terrorizzato dopo aver assistito alla violenta fine dei propri genitori, cercando di evitare che prenda una cattiva strada; il nocciolo della missione di Batman – e di quella parallela di Bruce Wayne – riletto da due grandi del fumetto contemporaneo.
Voto: 8

 

SUPERMAN – PEACE ON EARTH
Sconfiggere la fame nel mondo si rivela un’impresa impossibile anche per Superman: troppe le aree di povertà, troppo difficile portare il cibo da una parte all’altra del pianeta, impossibile portare alla ragione regimi che non tollerano ingerenze.
L’Uomo di Acciaio si arrende e torna semplicemente uomo, mettendo a disposizione degli ‘ultimi’ la sapienza contadina della propria famiglia adottiva, perché siano loro stessi a uscire dalla povertà.
Un apologo scritto con intensità da Paul Dini e disegnato magistralmente da Alex Ross.
Voto: 8

 

ME AND JOE PRIEST
Su una Terra in cui tutti i maschi e parte delle femmine sono diventati sterili, un prete è l’unico ad essere ancora in grado di procreare…
Idea sfiziosa, sviluppo frettoloso, visto lo spazio esiguo (50 pagine).
Gregg Potter scrive, Ron Randall disegna.
Voto: 5

 

INVINCIBLE 68
Numero interlocutorio: si sistemano questioni in sospeso, ci si prepara per la (lunga) battaglia finale.
Voto: 6

Attesa anche per Tech-Jacket, per il quale un’esistenza tranquilla sembra un miraggio.
Voto: 5,5

 

BATMAN – BIRTH OF THE DEMON
Le origini di Ra’s Al Ghul, uno degli ‘arcinemici’ di Batman, narrate dal creatore del personaggio Dennis O’Neill e da Norm Breyfogle, autore che caratterizzò graficamente il personaggio nei ’90 e prematuramente scomparso qualche anno fa, qui all’apice della carriera.
Una storia di ambizione e vendetta raccontata in modo magistrale.
Voto: 8

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FUMETTAZIONI 3 / 2019

Brevi (più o meno) recensioni di letture disegnate…

 
PARADISE X
Capitolo finale della trilogia con la quale la Marvel salutò idealmente il vecchio secolo dando il benvenuto al nuovo.
Anche stavolta, 12 numeri più vari speciali, a concludere uno dei progetti editoriali più ambiziosi mai partoriti dalla ‘Casa delle Idee’.
Si parla di ‘Paradiso’ e dunque di ‘aldilà’ assortiti, in un universo in cui la Morte è stata eliminata dal Creato e il significato di vita e non vita è mutato radicalmente: sulla Terra non muore più nessuno, e il destino di tutti è diventato una ben peggiore agonia; il vecchio reame della morte è abitato da chi non sa di essere trapassato o non si rassegna all’idea, mentre il vecchio Capitan Marvel sta organizzando il suo Paradiso personale, con fini poco chiari…
Un tentativo, forse un po’ troppo estremo, di coniugare misticismo e supereroi, dando una risposta in fondo consolatoria alle domande che tutti si pongono riguardo il ‘dopo’.
Il risultato è un affastellarsi di sottotrame, personaggi, idee spesso non sviluppati fino in fondo.
Meno confusionaria del precedente “Universe X”, l’ultima parte della trilogia sviluppata da Alex Ross, Jim Krueger e Doug Braithwaite (più altri disegnatori ospiti), porta a conclusione un progetto che, rimasto negli annali per durata e dimensione, non è riuscito a resistere al passare del tempo, finendo oggi per essere (quasi) dimenticato.
Voto: 7

 

EMPEROR DOOM
Uno dei tanto scontri tra i Vendicatori
e il Dr. Destino, che stavolta ‘ipnotizza’ l’intera popolazione mondiale, diventandone il monarca assoluto… Il bello è che le cose sembrano funzionare… ma è accettabile un mondo pacificato perché privato del libero arbitrio, e soprattutto: può un uomo di ‘azione’ resistere a lungo di fronte di fronte a continue richieste di sistemare questioni burocratiche? Il finale è prevedibile, ma l’esito di questa storia, uscita nell’87, scritta da un ottimo mestierante come David Michelinie e disegnata da Bob Hall, è comunque godibile.
Voto: 6,5

 
WONDER WOMAN – SPIRIT OF TRUTH
Inviata dalle amazzoni tra gli umani come Ambasciatrice di pace e concordia, Wonder Woman deve fare i conti col sospetto e i timori generati da una semidea che cammina tra i mortali: la certezza di essere nel giusto non basta, se ci si pone un gradino al di sopra dei destinatari delle proprie buone azioni, e allora è spesso necessario porsi al loro stesso livello, camminare non sopra, ma in mezzo a loro…
Parte di un progetto dedicato ai più iconici tra i supereroi della DC, quest’opera si addentra nel mito della Principessa Amazzone (ri)scoprendone le motivazioni…
Scrive Paul Dini, per i disegni ‘fuori scala’ di Alex Ross.
Voto: 8

 
JLA SECRET ORIGINS
Un utile ripasso delle radici dei componenti del più importante gruppo di supereroi della DC, membri fondatori e non solo: da Superman ad Atom, da Batman a Plastic Man, da Wonder Woman a Green Arrow e così via…
Nulla di nuovo, certo, ma se a scriverle è Paul Dini e a disegnarle l’iperrealista Alex Ross, allora anche l’ennesima narrazione dell’arrivo di Superman o della nascita di Batman diventano occasione per una lettura dai contorni mitologici accompagnata da immagini che sono una vera gioia per gli occhi.
Voto: 7

 
INVINCIBLE 65
Mark cerca la normalità: non facile, per chi si è perso cinque anni di vita famigliare, crescita di una figlia inclusa, mentre nuove / vecchie minacce si presentano all’orizzonte…
Voto: 6,5

Proseguono le avventure di Tech-Jacket, vittima di una possessione aliena, mentre anche i suoi genitori, sulla Terra, sono minacciati.
Voto: 6

 
THE WALKING DEAD SPECIALE: NEGAN È QUI E ALTRE STORIE
Michonne, Tyreese, Morgan, Il Governatore: storie di ‘prima’ che entrassero in TWD, per fare tutti (eccetto la prima) una più o meno brutta fine; ma su tutti lui, Negan, di cui finalmente scopriamo le origini e le motivazioni. Uno speciale per appassionati.
Voto: 6,5

 
SUPERSTAR
Spunto interessante su un supereroe che trae la propria forza da fama, successo e popolarità; può questo giustificare il ‘business ‘ che gli è stato costruito intorno?
Kurt Busiek come al solito offre un punto di vista singolare del concetto di supereroe, peccato che questo sia rimasto uno speciale isolato, lasciando troppe idee in sospeso.
Disegna uno Stuart Immonen discreto, ma non al meglio.
Voto: 6,5

 
MIDNIGHT NATION
Il lungo viaggio di un uomo alla ricerca della propria anima perduta, con sottintesi ‘danteschi’, a cominciare da una ‘guida’ / compagna di viaggio, in un percorso dove, come al solito, non tutto è come sembra…
J. Michael Straczinsky lascia i lidi supereroistici per una storia ‘soprannaturale’, accompagnato ai disegni da Gary Frank.
Voto: 7

 

THE WALKING DEAD 59
Un nuovo, bizzarro personaggio irrompe nella storia, mentre le comunità protagoniste della storia cercano di rimettersi in sesto dopo il disastro degli ultimi numeri e, come al solito, nuove / vecchie minacce si stagliano sull’orizzonte…
Voto: 6,5

 
DRACULA: A SYMPHONY IN MOONLIGHT AND NIGHTMARE
Ennesima riproposizione del ‘mito’di Dracula, con varie licenze rispetto all’originale, tutta volta a raccontare il lato più seduttivo ed erotico della vicenda, eliminando completamente tutta la questione della lottare contro il vampiro.
Lavoro che ben presto diviene poco più di un esercizio di stile da parte di John J. Muth, i cui acquerelli sono un piacere per gli occhi, ma che riduce a poco più di contorno dei testi didascalici.
Voto: 7

 
WANTED
Wesley è uno spiantato, con un lavoro grigio, una fidanzata che lo cornifica col suo migliore amico e via dicendo…
Scoprirà doti insospettabili quando saprà la verità sul padre scomparso, membro di una confraternita di supercriminali che ha spazzato via i supereroi, cancellandone perfino il ricordo. Il nostro finirà nel bel mezzo di una guerra tra bande per il controllo del Pianeta…
Uno degli apici di Mark Millar, divenuto poi un film molto liberamente tratto dall’opera originaria; disegni di John Gerard Jones, per un’opera che nel bene e nel male (se non vi piacciono certe riletture un po’ ciniche e ‘maleducate’ del genere, passate oltre), resta uno dei caposaldi supereroistici dei primi anni 2000.
Voto: 7

 
JLA – NEW WORLD ORDER
L’anno è il 1997 e Grant Morrison, affermatosi con serie come Animal Man e Doom Patrol o Graphic Novel come Arkh Asylum, viene chiamato a risollevare le sorti della ‘Lega della Giustizia’; l’inizio, tuttavia, è tutt’altro che indimenticabile, con un gruppo di superalieni apparentemente mossi dalle migliori intenzioni, ma im realtà animati da ben meno nobili intenzioni, che cercano di fare piazza pulita dei ‘nostri eroi’, finendo puntualmente per prenderle. I disegni, non all’altezza, di Howard Porter, non aiutano.
Voto: 5,5

 
AMERICAN JESUS
Sopravvissuto incredibilmente a un incidente stradale e cominciando in seguito a compiere ‘miracoli’, il dodicenne Jodie si convince di essere il nuovo Messia e allo stesso modo chi lo circonda…
Prima parte di un progetto rimasto finora incompiuto, ed è un peccato perché Mark Millar, coi disegni di Peter Gross, sembrava veramente aver fatto centro un’altra volta.
Voto: 7

 
OINK – HEAVEN’S BUTCHER
Presa di coscienza e ribellione di Oink, ibrido tra uomo e maiale condannato, come tutta la sua razza, a una di schiavitù. Unica creazione di John Muller, attivo soprattutto come illustratore e copertinista, che in seguito tornerà sul personaggio. Spunto non originalissimo, ma esito molto apprezzabile.
Voto: 7

 
INVINCIBLE 66
Tornato alla propria realtà dopo cinque anni, cercando di recuperare il rapporto con la famiglia, tagliati quasi del tutto i ponti con la Terra, dove Rex e i suoi metodi sembrano riscuotere pressoché unanime approvazione, Mark si allontana da tutto e da tutti con moglie e figlia… ma qualcuno sembra intenzionato a non volerlo lasciare tranquillo.
Voto: 6,5

Nel frattempo, Tech Jacket torna sulla Terra, ma solo per passare dalla padella nella brace.
Voto: 6,5

 

OINK – BLOOD AND CIRCUS
Seconda parte delle avventure dell’ibrido uomo – maiale, che si ritrova ora a rischiare la vita nei meandri di una città sotterranea dove si pratica il cannibalismo, mentre un vecchio nemico si ripresenta all’orizzonte.
Storia che aggiunge poco o nulla alla precedente, pur con qualche trovata. John Mueller scrive (assieme a Dave Davis) e soprattutto disegna, sostenendo la storia con le sue abilità da illustratore.
Voto: 6,5

FUMETTAZIONI 2 /2019

Brevi (più o meno) recensioni di letture disegnate…

 

INVINCIBLE 62

Mentre Sulla Terra il ‘dispotismo illuminato’ di Robot continua a conquistare consensi, anche di chi lo aveva inizialmente avversato, Mark ed Eve continuano ad avere difficoltà ‘culturali’ sul mondo alieno dove si sono trasferiti…
Voto: 6

Tornano in appendice le avventure di Tech-Jacket, stavolta alle prese con un’astronave senziente delle dimensioni di un continente.
Voto: 6,5

 

CONCRETE: FRAGILE CREATURE

Ideato dal Paul Chadwick negli Anni ’90, Concrete è stato un po’ frettolosamente catalogato alla voce ‘supereroi’: Ron Lithgow è una persona normale, rapita dagli alieni e trasformata in un corpulento essere cementizio; una condizione che gli offre facoltà straordinarie (forza, resistenza, capacità di respirare sott’acqua…) ma altrettanto straordinari impedimenti nel vivere quotidiano, in un mondo in cui il protagonista si muove come il proverbiale elefante nella cristalleria. Paul Chadwick ha usato il suo personaggio per veicolare messaggi importanti, parlando di handicap e ambientalismo, ma anche, come in questo caso, riportando elementi autobiografici e parlando, in questa miniserie, delle sue esperienze nel ‘dorato mondo del cinema’, come al solito nel suo modo ironico, leggero, a tratti amaro.
Voto: 7

 

ASTRO CITY: EROI LOCALI
Ancora una volta, una ‘perla’ del minimo quotidiano di una città in cui operano eroi con superpoteri, ma in cui l’eroe può essere un semplice portiere d’albergo, o può avere problemi famigliari; in cui una ragazzina può scoprire che anche le cittadine di provincia possono avere le loro ‘star’ coi superpoteri o un avvocato può tirare in ballo eventi soprannaturali per scagionare un comune assassino.
Disegni, al solito efficacissimi, di Brett Anderson.
Voto: 7

 

ASTRO CITY: SUPERSONIC
Un ex supereroe ormai anziano è costretto a tornare in azione per un’ultima missione, vissuta sull’onda dei ricordi.
Uno dei tanti tasselli che compongono il mosaico epico e a tratti lirico di Astro City, a firma Kurt Busiek e Brett Anderson.
Voto: 7

 

INVINCIBLE 63

Il più inaspettato degli sviluppi sembrerebbe riportare la serie all”Anno Zero’… Tutto ricomincia da capo?
Voto: 7
Due episodi di Tech-Jacket esplorano l’interno della nave senziente grande quanto un continente (ci fa anche rima)
Voto: 7

 

TOPOLINO 3306
Numero che celebra i 70 anni della rivista: discreto, ma non eccezionale, il libretto di accompagnamento che ripercorre sommariamente la storia del giornale; nulla di particolare nel sommario delle storie, tra le quali si segnala solo l’avvio di una saga in cui Paperone torna nell’amato Klondike. Poveri gli apporti esterni, tra cui le solite frasi di circostanza con retorica assortita di Fazio e Massimo Giannini; un po’ meglio il contributo di Aldo Vitali di TV Sorrisi e Canzoni, che in Topolino ci ha lavorato.
Resta alla fine solo la breve galleria interna, con gli omaggi dei disegnatori di punta.
Troppo poco, per festeggiare un traguardo così importante.
Voto: 5

 

THE WALKING DEAD 58
Dopo il tour de force di fughe, massacri e lutti degli ultimi numeri, il riassestamento passa attraverso una serie di partenze: chi verso un presunto esilio, chi verso la ricostruzione di una comunità, chi alla volta di una ‘missione esplorativa’ piena di incognite.
L’impressione è che si sia appena chiusa una lunga fase e che si stiano per spalancare le porte su un nuovo, spiazzante cambiamento.
Voto: 6,5

 

UNIVERSE X
Maxiserie di 13 numeri più vari speciali, uscita a inizio anni 2000, seguito di Earth X nella narrazione di un distopico futuro dell’Universo Marvel.
Mentre la vita sulla Terra – dove tutti ormai sono dotati di superpoteri – è a rischio, si combattono lotte senza quartiere nel mondo dei vivi e nell’aldilà.
Secondo capitolo di uno dei progetti più mastodontici nella storia della Marvel, decisamente dispersivo e prolisso nel perdersi in troppi ‘spiegoni’ che si addentrano nel racconto di retroscena per dare una spiegazione ‘coerente’ a decenni di storie; interessante oggi soprattutto per il fatto che vari spunti sono stati poi ripresi in questi ultimi anni di pubblicazioni.
Jim Krueger e Alex Ross, coadiuvati da un team grafico guidato da Doug Braithwaite mettono in scena un affresco caotico come la Cappella Sistina, ma privo della stessa potenza evocativa.
Voto: 6

 

INVINCIBLE 64
Mark di fronte a una vecchia / nuova realtà, con la prospettiva di impedire tragedie e salvare vite; ma basterà per convincerlo ad abbandonare definitivamente la donna che ama e soprattutto la figlia che ha generato?
Un numero monografico in cui Robert Kirckman ancora una volta ci mette di fronte a sviluppi non scontati…
Voto: 7