Secondo ‘disco lungo’ per Umberto Ti., che giunge a un paio di anni di distanza dall’EP “Non credo basterà).
La formula continua a essere quella di un cantautorato figlio di Dylan e De Gregori sostenuto da sonorità che strizzano l’occhio a cavallo tra rock e folk, con qualche rimando ai Velvet Undergroun e qualche allusione new wave.
Nove tracce all’insegna di storie personali e non, con uno sguardo costante, ora più scoperto, ora meno evidente, al mondo circostante e alle sue incertezze.
Un ensemble sonoro ‘tradizionale’, arricchito occasionalmente da un violino e più spesso da fiati (con esiti vagamente springsteeniani), per un lavoro che si lascia ascoltare.
Posted by sherazade on 9 gennaio 2023 at 00:11
Tu dici tradizionale Io direi abbastanza anonimo nel senso che segue piattamente la linea di De Gregori.
Buon anno Marcello caro….piove!
Posted by crimson74 on 9 gennaio 2023 at 18:53
Piove, la gatta non si muove, si accende la candela, si dice buonasera. 😄😄😄
Posted by sherazade on 9 gennaio 2023 at 19:13
Buonasera atte’ e 😁😁😁