COSTA, “LASCIANDO TUTTO IN DISORDINE” (FIORIRARI)

L’esordio da solista di Stefano Costantini arriva dopo un percorso già fitto di collaborazioni, tra cui quella, più importante, con gli Stag, con due dischi all’attivo.

Il cantautore e polistrumentista romano decide per questo ‘grande passo’, di trasferirsi a Milano, collaborando con Giuliano Vozella per un lavoro quasi scritto a quattro mani.

“Lasciando tutto in disordine” è quindi un po’ la sintesi di questa esperienza, il ‘prendere e partire’ che diventa una necessità ineludibile, senza curarsi troppo di ciò che ci si lascia alle spalle.

Otto tracce, inclusi i tre strumentali in cui Costa dà risalto al suo lato da strumentista e in particolare da trombettista, con un ‘escursione’ nel flicorno, in una produzione che mescola elettronica e suono analogico, per un lavoro la cui matrice squisitamente cantautorale riesce a non metterne in ombra la parte sonora, all’insegna di una discreta varietà di soluzioni.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: