Di Niente
Rough Machine
Primo singolo e video per questa giovane cantante romana, cui qui si affianca la altrettanto giovane attrice e regista Blu Yoshimi (qualcuno la ricorderà, nel ruolo della giovanissima figlia del protagonista di “Caos Calmo”).
Un cantautorato pop autobiografico di gradevole confezione, in cui Sofia (all’anagrafe Baldolini) riporta qualche riferimento dell’elettropop che è stato la sua prima scelta sonora.
Il video è un montaggio di momenti da ‘minimo quotidiano’ dell’artista, alla ricerca di una cifra spontanea e ‘sincera’.
Apprezzabile.
Paglia nel fuoco
Red Owl Records
La ‘Paglia nel fuoco’, manco a dirlo, è l’amore, vissuto nelle sue piccole – grandi complicazioni.
I fratelli Verna (separati da 10 anni di età, ma quasi non sembrerebbe), dalla natia Paternò (Catania) hanno già compiuto un discreto percorso, che li ha portati ad esibirsi anche ad Hollywood, oltre che a partecipare a ‘Sanremo Rock’, anche se a dirla tutta, col ‘rock’ sembrano aver veramente a poco a che fare, almeno a giudicare dall’ascolto di questo pezzo.
Accompagnati da Funkyman, (già collaboratore di Fabri Fibra e altri), i Diesis assemblano un pezzo pop destinato evidentemente ai giovanissimi, dominato dall’autotune, con un testo fondato su ‘immagini’ forse un po’ troppo scontate e in cui tutto – dai suoni, all’abbigliamento, alle acconciature – sembra veramente troppo costruito a tavolino, volto a cercare a tutti i costi il riscontro del pubblico di riferimento.
Goblin – Singolo
Needn’t
Singolo di debutto per questo trio bolognese, dedito a un efficace r’n’b, in cui domina l’elemento funk, all’insegna di un groove caldo e trascinante.
Il ‘Goblin’ del titolo è quello ci portiamo tutti appresso, un ‘lato’ oscuro che ci fa pendere verso la rabbia, l’irrazionalità, la gelosia: la soluzione, abbastanza prevedibilmente, è quella di cercare di incanalare la propria negatività verso il ‘lato positivo’ della vita. Una parola, certo, ma la musica, specie quando luminosa e solare come in questo caso, può essere d’aiuto.
Adelaide
Nonna Li’
RR Production
Una intensa e delicata dedica, sul filo del sogno e del ricordo, a chi non c’è più: è quella della giovane Adelaide Cuciniello – una manciata di brani all’attivo, già con buoni riscontri, tra cui il premio come Miglior Artista al Festival di Napoli dello scorso anno – alla bisnonna Lidia, una delle tante vittime degli ultimi mesi, in un brano che valica il semplice dato personale per diventare un momento di ricordo di tutti coloro che se ne sono andati.
Il solco è quello della tradizione napoletana, con tanto di mandolino, ma senza mai cadere nella ‘sceneggiata’ e nel ‘folklore’; intensità, ma con modi garbati.
Coniugi Arnolfini
MCN Records
Riccardo Romano, palermitano, classe ’85, ha fin qui ottenuto vari e positivi riscontri, tra i quali il ‘Premio De André’ nel 2016.
Accompagnato da un video girato da lui stesso con lo smartphone tra Palermo e Padova, ‘Coniugi Arnolfini’, vestito di un pop elettronico dai modi sofisticati, si concentra su un catalogo di oggetti che vanno a riempire la nuova casa in cui si abita, che quindi diviene il proverbiale luogo dove trovare un’appartenenza e conservare la propria identità in una realtà inizialmente estranea e dove, naturalmente, vivere i propri affetti.
I ‘Coniugi Arnolfini’ del titolo sono quelli dell’omonimo quadro di Van Eyck, che qui diventano un po’ un simbolo dell’emigrazione, in questo caso dell’adattamento a una nuova realtà… il fatto che l’Arnolfini fosse di nobile stirpe e di professione facesse il banchiere, gli rese probabilmente la vita più facile rispetto a tanti altri, ma questo è probabilmente un dettaglio.
Posted by sherazade on 7 Maggio 2021 at 08:54
Buongiorno Marcello Ho sentito con piacere alcuni brani altri più ostici Ma si sa tu sei un intenditore io una ignorantona!
🍵🍵
Posted by crimson74 on 9 Maggio 2021 at 09:03
Buona giornata e buona domenica, Shera!!! 🙂
Posted by sherazade on 9 Maggio 2021 at 19:46
Finita purtroppo. .. lunedi🙁🌻