Sette pezzi sono il primo risultato di questo nuovo progetto del cantante e polistrumentista Andrea Pellicone.
Un concept, incentrato sulle vicissitudini di un alieno – che dà il nome al titolo – alla ricerca di nuovi pianeti.
Siamo in pieni territori prog, con accenni alla ‘scuola di Canterbury’, in parte alla felice stagione del progressive di casa nostra e, immancabilmente, vista l’ambientazione ‘spaziale’, riferimenti al rock ‘cosmico’ degli Hawkwind.
Un disco per chitarre e tastiere, prevale la componente strumentale, gli interventi vocali,’filtrati’, hanno un piglio quasi narrativo.
Cavalcate arrembanti e momenti di maggiore tranquillità vanno a comporre un lavoro che rifugge la tentazione di un eccesso di ‘vintage’ per mostrare, in fondo, come certe formule conservino ancora oggi una loro validità.
Posted by Furtivamente on 7 luglio 2019 at 16:16
Si, però non si trovano neanche 10 secondi per darci un ‘occhiata’ ! Bisogna acquistare ad occhi ( o meglio ad orecchi) chiusi ?
Ciao.
Posted by crimson74 on 7 luglio 2019 at 18:05
In genere, qualcosa si dovrebbe trovare: strano non ci sia niente…
Posted by Andrea Pellicone on 8 luglio 2019 at 06:44
Ciao, su digital stores come Spotify e Deezer trovi l’album, ma anche su youtube. Altrimenti cerca il progetto su Bandcamp dal quale, se lo desiderassi, puoi anche acquistare la copia fisica su cd-audio
Posted by Furtivamente on 9 luglio 2019 at 15:44
Ok. Grazie !
Posted by Andrea Pellicone on 9 luglio 2019 at 16:37
di nulla, spero soprattutto che ti piaccia!
Posted by sherazade on 8 luglio 2019 at 20:04
Sembra interessante!!!
Troppissimo caldo!
ciao Marcello x ora meglio niente abbracci!
Posted by crimson74 on 9 luglio 2019 at 11:01
😀 😀 🙂 🙂