CAPTAIN MARVEL

‘Arruolata dai Kree nella loro infinita guerra con gli Skrull, ‘Vers’ arriverà sulla Terra per una missione legata al suo passato, che le restituirà la propria identità – Carol Danvers – e le darà piena coscienza dei propri poteri, da usare col nome di battaglia di Captain Marvel (io ‘sta storia del ‘Captain’ al posto del ‘Capitan’ non l’ho mai digerita, ma vabbé).
Primo film Marvel dedicato ad un’eroina femminile, e per questo subito derubricato come ‘femminista’, anche se non credo basti una protagonista volitiva e che pensa di non dover dimostrare nulla a nessuno a giustificare le lodi o le critiche sollevate su questo aspetto del film: il messaggio è insomma trasversale e non sono certo solo le donne a doversi rialzare dopo ogni caduta o a dover dimostrare qualcosa agli altri se sono sicure di sé stesse.
Sbrigata questa faccenda, resta il film, discreto esempio del genere, una classica storia di (ri)scoperta delle proprie origini, con momenti gloriosi, le immancabili gag (prevedibili per chi già conosceva i fumetti) – stavolta incentrate su un ‘gatto’ decisamente ‘particolare’ – e l’altrettanto immancabile travisamento di un personaggio storico, che ha suscitato l’ira dei lettori storici e le consuete polemiche (a questo punto c’è da pensare che il tutto sia voluto).
A lasciare il segno è però soprattutto la colonna sonora: il film è ambientato nei ’90, e questo ha permesso agli autori di sbizzarrirsi, arrivando a ‘rispolverare’ le Elastica e i No Doubt, senza farci rinunciare ai Nirvana.
Gli attori se la cavano: Brie Larson è credibile, Samuel L. Jackson è un’ottima spalla per tutto il film, Jude Law e Annette Bening svolgono agevolmente il compito, Clark Gregg torna a vestire i panni dell’agente Coulson.
Un film che sembra dare nuova linfa a un universo cinematografico Marvel un po’ in affanno e un ottimo antipasto in attesa del fragoroso “Avengers Endgame” del mese prossimo in cui Captain Marvel sembra destinata a un ruolo di primo piano.

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6 responses to this post.

  1. Non male come film. Mi ha spiazzato che fosse ambientato nel 1999-2000 (grosso modo), anche perché non sono un appassionato di fumetti Marvel. Ora capisco il registratore di Fury a nastro! Almeno sono pronto per vedere Endgame. 🙂

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  2. Sai che proprio non mi attira? Sono antica dei miei gusti cinematografici : giusto ieri Non che io abbia gli anni di Greta Garbo ma segnalavo a un amico il bellissimo La regina Cristina…
    Buon fine settimana Marcello bellissima giornata oggi proprio di primavera e domani replica.
    Shera 🌼🌼🌼

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