Ricapitoliamo: i Pin Cushion Queen sono un trio (Igor Micciola, Marco Calandrino, Zanardi) di base a Bologna, che sta pubblicando la propria musica in una sorta di trilogia: “Characters” il primo capitolo, targato 2011; “Stories” il terzo, ancora di là da venire; “Settings” quello in corso di pubblicazione, dato che la band ha deciso di scomporlo a sua volta in tre EP da tre brani ciascuno. La prima delle tre parti è uscita lo scorso aprile; giunge ora il momento della seconda.
I Pin Cushion Queen mescolano ruvidità elettriche ed elementi elettronici all’insegna di un’attitudine che loro stessi ammettono essere caratterizzata più dall’immediatezza e dall’istinto che non dallo studio, tenendo presenti i propri ‘numi’ tutelari – Radiohead, Battles e Liars – e strizzando l’occhio al minimalismo d’avanguardia (ricorrendo spesso alle ripetizioni insistite e vagamente stranianti di certe ‘cellule sonore’), articolandosi tra aperture movimentate e dilatazioni raccolte, usando l’elemento vocale (per quanto interpretando dei testi) come un ulteriore elemento che si aggiunge all’insieme sonoro.
Un disco in gran parte ‘suonato’ (a chitarre, bassi e batterie si aggiungono glockenspiel e pianoforte e synth ), in cui la componente elettronica acquisisce un ruolo di arricchimento dello sfondo sonoro, senza mai diventare invasiva.
Prima traccia dagli accenti plumbei, dolenti; seconda composizione volta ad un raccoglimento quasi contemplativo; più dinamica e articolata la terza, che supera gli otto minuti, ad attraversare vari climi, tra beat elettronici che alludono quasi al dancefloor e frustate ai limiti del noise.
Il secondo capitolo comincia a offrire un’idea più precisa della proposta dei Pin Cushion Queen, come di un gruppo volto alla sperimentazione, ma cercando di tenere aperto un canale di comunicazione con l’ascoltatore. Appuntamento alla terza parte per poter apprezzare “Settings” nella sua compiutezza.
Posted by sherazade on 18 settembre 2016 at 16:41
Background richiamerà The dream théatrer glialtri due brani nn mi suonano nuovi!
Sherancheoggilmeteohatoppatopocaonientepioggia
Posted by crimson74 on 19 settembre 2016 at 09:33
No, guarda, i Dream Theater qui c’entrano pochino… 😀
Posted by sherazade on 18 settembre 2016 at 16:41
“Richiama “