C’era una volta il ‘grunge’… e a ormai vent’anni di distanza, ci si ritrova a parlare delle influenze che quel periodo continua a far sentire sulla ‘musica che gira intorno’: stavolta è il turno di questo quartetto del New Ampshire.
Musicisti già ampiamente ‘rodati’, che danno vita a un disco che riprende l’humus di quell’esperienza, tra post – punk, rumorismo, un pizzico di psichedelia, privandolo di quella bella dose di ‘furia’ che lo caratterizzava.
Il risultato potrebbe essere definito un disco di ‘AOR’ alternativo, all’insegna di suoni che ondeggiano tra pesantezza e distorsione, senza rinunciare ad un discreto appeal melodico e, in qualche caso, ‘radio friendly’.
I Before The Crash finiscono per ricordare certi gruppi di fine anni ’90 (i Creed, se qualcuno se li ricorda), o magari i Foo Fighters, in quello che è, seppur un lavoro gradevole, ma che tutto sommato finisce per essere ‘archiviato’ abbastanza in fretta, per la sua sostanziale mancanza di originalità.
IN COLLABORAZIONE CON: LOSINGTODAY